54° Tirreno-Adriatico
Una tradizione che puntualmente si rinnova e che ben sa coniugare lo sport, in questo caso il Ciclismo, rappresentazione dell’impegno e della tenacia per raggiungere traguardi e la promozione a livello internazionale della bellezza delle Marche come terra della pluralità di emozioni.
Per questa edizione il percorso sarà caratterizzato da forti pendenze che metteranno a dura prova la bravura e la resistenza degli atleti della Tirreno-Adriatico ma sapranno lasciare sicuramente nel loro cuore un bel ricordo duraturo dei paesaggi di questo meraviglioso nostro territorio.
Quattro le tappe marchigiane:
1) Foligno – Fossombrone
Dall’Umbria alle Marche attraverso strade ondulate tipiche di questa zona, tra i profumi di questo inizio di stagione passando per le Terre Roveresche, tra gli oliveti di Cartoceto, nel microcosmo di Serrungarina e ancora Isola del Piano dalla quale ammirare il rilievo dei Monti della Cesana sino al traguardo finale di Fossombrone culla di storia, arte, cultura, musica e natura.
2) Colli al Metauro – Recanati
Partenza dalla pace e la quiete di Colli al Metauro alla volta delle cittadine di mare come Marotta, Senigallia e Falconara, per poi entrare nel contesto spirituale di Loreto ed infine salire verso il colle dell’infinito a Recanati.
3) Matelica – Jesi
Dalla singolare vallata, compresa tra il Monte San Vicino ad est, la catena dei Monti Sibillini a sud, Matelica; di qui si punta su Castelraimondo, un centro agricolo e industriale sul quale domina i resti di un’imponente fortezza militare storica il “cassero”; per raggiungere San Severino Marche un atlante vivo e leggibile di castelli, torricini, architetture per poi scalare il Valico di Pietra Rossa verso Cingoli del quale a tutti è noto il suo balcone d’affaccio sulle Marche; si prosegue per le dolci ondulazioni continue tra Apiro e Montecarotto per poi godere della strada diventa pianeggiante che e porta a Jesi la città che diede i natali all’imperatore Federico II.
4) San Benedetto del Tronto
Qui la cronometro individuale su un percorso pianeggiante lungomare dove gli atleti riceveranno l’abbraccio delle 7000 palme della riviera più bella delle Marche, una realtà naturale unica in Europa.