Dal web alle librerie: il successo di Benedetta
Da anni le sue ricette spopolano sul web, la sua pagina Facebook conta più di 2 milioni di Mi piace, il suo canale You Tube oltre 260mila iscritti e il profilo Instagram 160mila fan. Numeri da capogiro quelli di Benedetta Rossi, una delle blogger di cucina più amate sui social e sulla rete. Per chi ancora non avesse capito di chi stiamo parlando, sarà sufficiente ricordare il caratteristico pollice in su con cui Benedetta approva la riuscita della ricetta al termine di ogni video postato sul canale. Si chiama Fatto in casa da Benedetta il portale che la 45enne originaria di Altidona, in provincia di Fermo, ha inaugurato ormai sei anni fa; un canale che nel frattempo è cresciuto, si è migliorato e ha raccolto milioni di visualizzazioni, tanto che il lavoro di Benedetta si è trasformato in un libro, uscito pochi mesi fa presso Mondadori. Ma qual è il segreto del suo successo? E come è nata quest’avventura? È Benedetta stessa a raccontarcelo.
Benedetta, come è iniziato questo percorso e perché hai deciso di aprire un canale You Tube proponendo le tue ricette?
Ho aperto il canale nel 2009 quando lavoravo nell’agriturismo di famiglia. Si trattava principalmente di un portale legato all’agriturismo stesso. I clienti che soggiornavano da noi mi chiedevano spesso le ricette dei nostri piatti, così decisi di scrivere loro la ricetta e mostrare tutti i passaggi delle preparazioni attraverso un video che avrei poi caricato e condiviso in rete. Insomma, è tutto iniziato per gioco, ma i video hanno avuto un’eco incredibile e numerosissime visualizzazioni fin da subito, cosa che non mi aspettavo di certo. Per un periodo ho comunque smesso di caricare filmati per dedicarmi alla nuova attività che avevo messo in piedi con mio marito Marco nel 2011, un agriturismo tutto nostro. Insieme abbiamo deciso poi di aprire un nuovo canale, Fatto in casa da Benedetta, in cui proponevo video ricette anche di preparazione di saponi e creme, altra mia passione. Marco gestiva, e lo fa tutt’ora, la parte tecnica e di montaggio video.
Come è cambiato, in questi anni, l’impegno che la gestione del blog e del canale ti richiede?
L’impegno è cambiato totalmente. Se prima giravamo video e li postavamo nel tempo libero, quasi per gioco, ora siamo davvero assorbiti dalla gestione del blog, ma anche dei social. Poco dopo l’apertura del nuovo blog abbiamo infatti inaugurato la pagina Facebook e ormai quella del canale è diventata un’attività a tempo pieno, tanto che devo chiedere l’aiuto della mia famiglia per la gestione dell’agriturismo, essendo io occupata con il portale.
Anche le modalità con cui girate i video sono cambiate nel corso degli anni.
Sicuramente abbiamo puntato più sulla velocità, ci siamo muniti di un software più avanzato, di un apparecchio digitale più sofisticato. Cerchiamo di pensare i video come potrebbero essere visti tra tre anni, puntiamo molto a immaginare il futuro; soprattutto cerco di realizzare ciò che io stessa vorrei vedere nei filmati, premendo sulla linearità e sulla velocità, dando anche per scontati alcuni passaggi di base su cui non mi dilungo affatto.
Migliaia di visualizzazioni su You Tube. Come spieghi il segreto del tuo successo?
Credo che il nostro punto di forza sia l’originalità. Quando apri un canale You Tube fai più che altro tentativi, analizzi i dati, ti accorgi quali sono i passaggi da eliminare per rendere il ritmo più incalzante e frenetico, sempre cercando di proporre ricette semplici, alla portata di tutti e con pochi ingredienti. Tante sono le persone che reinventano i piatti che propongo, adattandoli ai loro gusti o alle loro esigenze. Altre ancora mi inviano le loro ricette chiedendomi di girare un video con le fasi di preparazione: insomma si è formata una vera e propria community che mi segue anche dall’estero, soprattutto dal Sud America e dalla Spagna. Questo mi fa molto piacere.
Qual è la tua giornata tipo?
La mattina mi siedo davanti al computer e cerco di rispondere a tutti i messaggi che mi arrivano, poi mi dedico all’orto, provo qualche ricetta e giriamo il video. Dietro un filmato di pochi minuti c’è un lavoro enorme: riusciamo a caricare circa due video in una settimana, cinque giorni sono di prove. Cerchiamo di curare ogni dettaglio in fase di montaggio, è un lavoro che ci impegna molto, non vogliamo deludere le aspettative di chi ci segue, ma allo stesso tempo ci sentiamo davvero felici e soddisfatti.
Quanto le tue ricette rispecchiano la tradizione culinaria delle Marche?
Molti dei piatti che propongo appartengono alla tradizione di famiglia e marchigiana, ma non mi sono mai completamente “regionalizzata”, le mie sono ricette universali. Preferisco proporre dolci perché con essi esprimo maggiormente la mia creatività. Tante sono poi le ricette nuove e quelle che reinvento anche in base ai suggerimenti di chi mi segue.
Dal web alle librerie. Il tuo “Fatto in casa da Benedetta” è stato uno dei libri di cucina più venduti nel 2016. Come ti ha cambiata questo traguardo?
Non mi sarei mai aspettata di pubblicare un libro, non sono mai stata ambiziosa, sono una persona semplice, molto timida. Appena il libro è uscito ho iniziato a tenere delle presentazioni in diverse città d’Italia, da Napoli, a Roma, Firenze. Quello che mi più colpito è stato l’affetto che mi hanno dimostrato le persone che incontravo, alcune mi riconoscono anche per strada. Questi traguardi sinceramente non hanno cambiato quella che sono, l’unica novità è che sento una responsabilità e un impegno verso queste persone, non voglio deluderle.
Hai delle aspettative o dei progetti per il futuro?
Non ho mai voluto far progetti nella mia vita, ho sempre lavorato sodo, con impegno e costanza sin dai tempi della scuola. Ho aperto il blog solo per condividere le mie ricette, lo stesso libro che ho pubblicato è stata una grossa sorpresa, così come la proposta dell’editore di scriverne un secondo. Lavoro per passione, non voglio avere aspettative e rimango ben piantata con i piedi a terra.
di I. Cofanelli