Esanatoglia, il borgo medioevale
Un pò di montagna, un pò di collina e ancora tanto Medioevo
Alle pendici della cresta montuosa pre-appenninica dei monti Gemma e Corsegno nella vallata dell’Esino troviamo Esanatoglia. Una piccola cittadina inserita nell’elenco dei Borghi più belli d’Italia nella provincia di Macerata.
Circondata da un affascinante paesaggio che varia al variare delle stagioni: verde d’estate, bianco d’inverno e varie gradazioni di rosso e di giallo d’autunno; Esanatolia vive in simbiosi con la natura che la circonda.
Varcata la porta d’ingresso del castrum si nota subito come la struttura urbanistica del borgo sia rimasta praticamente immutata dall’era del Medioevo. Imponenti mura in pietra costeggiano la lunga strada in salita che attraversa tutta la cittadina e su cui si affacciano palazzi nobili e case antiche, oratori, chiese minuscole e fonti. Di tanto in tanto si aprono piazze e vicoli quasi a creare una scenografia da film …atmosfere di un tempo immortale.
Il centro storico è tutto da scoprire, con le sue chiese, piazzette e vie nelle quali è possibile ammirare le abitazioni costruite con la caratteristica architettura medievale in pietra con porte e finestre incorniciate da aperture ad arco ogivale.
Tutto il territorio comunale è ricco di attrattive: l’eremo di San Cataldo, arroccato su uno sperone di roccia del Monte Corsegno domina il paesaggio del borgo. La Chiesa di Santa Maria Maddalena (XIII-XIV sec.) è una chiesa cattolica romana dal bellissimo stile barocco. Le Fontane di San Martino costituiscono uno dei rari esempi di opera idraulica trecentesca ancora perfettamente funzionante. Insomma piccolo scrigno di tesori sicuramente da non perdere.
Per gli amanti del volo libero il Monte Gemmo è attrezzato di campo volo.